lunedì 30 maggio 2011

DolceFreddo BANDIERA



 






























In cucina, la collaborazione tra mia moglie Elena e mio figlio Alessandro ha prodotto questo gustosissimo gelalo di fronte al quale non sono riuscito a frenarmi neanche per scattare la foto di rito (e si vede!). Di seguito gli ingredienti e la modalità di preparazione per condividere una ricetta di grande soddisfazione che dà corpo a un gelato straordinario. Neanche a dirlo: in degustazione si reclama sempre il bis. DolceFreddo BANDIERA, che vuole celebrare in modo goloso il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, partecipa al contest GELATI E SEMIFREDDI


 
INGREDIENTI


500 g
di Latte

1 Baccello di vaniglia
200 g di Zucchero
500 g di Panna da montare
50 g di Pistacchi
2 cl di Sciroppo di pistacchio
50 g di Fragole
2 cl di Sciroppo di fragole





PREPARAZIONE


Incidete il baccello di vaniglia, grattate via i semini e insieme metteli in un tegame dove avrete già versato il latte da portare a ebollizione. In una ciotola, mescolate tra loro i soli tuorli d'uovo e lo zucchero fino a ottenere una crema chiara e soffice. Mescolando in continuazione, inglobate il latte bollente (ricordatevi di estrarre il baccello di vaniglia) versandolo a filo. Riversare il tutto in un tegame e mescolate continuamente con un cucchiaio di legno cuocendo a fuoco basso fino a che la crema non comincia ad addensarsi. Attenzione! La crema non deve assolutamente bollire. Appena la crema avrà raggiunto una buona densità, passatela (con l'ausilio di un passino) e raccoglietela in una scodella per raffreddarla a bagnomaria con acqua e ghiaccio. Mescolate di tanto in tanto.
Ora montate la panna ed incorporatela alla crema, poi suddividete equamente il composto ottenuto in tre scodelle. Lavate e pulite le fragole, frullatele e passatele attraverso un passino. Quindi mescolate un terzo della crema con il passato e lo sciroppo di fragole, un terzo con i pistacchi (ridotti in purea al mixer) e lo sciroppo, un terzo rimarrà bianco. Riponete le tre scodelle nel congelatore e far gelare le creme mescolando di tanto in tanto. Appena le creme cominciano a gelare raggiungendo una morbidezza spalmabile, rivestite uno stampo di forma rettangolare da 1/1,5 litri con pellicola trasparente e spalmate nell'ordine la crema verde sul fondo, poi la crema bianca e per finire quella rossa. Mettete lo stampo nel congelatore e fatelo gelare completamente. Estraete dal congelatore circa 10 minuti prima di servire. Rovesciare lo stampo su un vassoio, rimuovete la pellicola trasparente, tagliare a fette, impiattate e decorate... eventualmente con una leggera grattugiata di cioccolato fondente.



about food

lunedì 9 maggio 2011

Ritratti italiani









                                                                   VERDEBIANCOROSSO_Forza Motrice
                                                                   Omaggio a Fotografia Europea011
                                                                   2011 © Donato Natuzzi







                                                                                                                    

giovedì 5 maggio 2011

Una straordinaria Amanda Sandrelli, ieri sera al Teatro Asioli di Correggio












































Una serata speciale, organizzata per celebrare i dieci anni di attività dell'Hospice Casa Madonna dell'Uliveto di Montericco di Albinea (RE), con la magistrale interpretazione di Amanda Sandrelli impegnata sul palco dell'Asioli nella toccante lettura musicale del racconto di Eric-Emmanuel Schmitt: Oscar e la dama in rosa.


































Il breve e folgorante racconto, narra la vicenda di un bambino leucemico e del suo rapporto con un’anziana donna che lo aiuta a dare senso alla propria sofferenza, facendogli compagnia e aiutandolo a guardare sé e la realtà, non nel ruolo di “malato terminale”, ma di una persona che in pochi giorni vive l’intensità di tutta un’esistenza in un ambiente che censura il dolore e la morte, con dei genitori  “bloccati” di fronte al limite del figlio, ma con dei compagni di reparto con cui Oscar vive un’esperienza di grande allegria.

   
































Oscar e la dama in rosa
dal libro di Eric-Emmanuel Schmitt lettura musicale con:


AMANDA SANDRELLI
, voce
Giampaolo Bandini,
chitarra
Cesare Chiacchiaretta
, fisarmonica
Enrico Fagone
, contrabbasso
Giovanni
Mareggini, flauto.

Regia:
Lorenzo Gioielli
Musiche: Giacomo Scaramuzza  

































Un'intensa serata di musica e parole, due ore di spettacolo che hanno alimentato un susseguirsi di spunti di riflessione e insegnamenti, sottolineati nel finale da un atto di fede racchiuso nel piccolo testo (lasciato da Oscar sul comodino e scritto con le sue ultime forze) «Solo Dio ha il diritto di svegliarmi».

domenica 1 maggio 2011

6 maggio 2011: Paolo Simonazzi presenta Bell'Italia



































"Scattate in tempi diversi e lungo tutta la penisola, le immagini di Bell'Italia sono state individuate da Simonazzi nel proprio archivio. Il titolo proviene da un cartello stradale, ma il tono dell'intero progetto è dato in particolare da quelle immagini in cui la bandiera non appare nella sua fisicità, ma attraverso i tre colori che ad essa rimandano. Proprio in queste fotografie emerge la natura più autentica della poetica dell'autore."
                                                                                                           

                                                                                                          Walter Guadagnini 


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