La sede della banca Credem di via Emilia San Pietro a Reggio Emilia, per un giorno trasformata in museo, ha aperto ai visitatori le sue porte trasportando i presenti in una dimensione di grande piacevolezza.
E' quanto accaduto ieri per l'iniziativa “Invito a Palazzo” dell'Associazione Bancaria Italiana che da dieci anni permette di visitare gratuitamente il patrimonio artistico degli istituti di credito e Credem, nel confermare la forte attenzione che da sempre rivolge al mondo dell’arte, ha consentito anche quest'anno di ammirare la sua preziosa collezione di pittura emiliana del ‘500/’600/’700 con opere di Francesco Francia, Lorenzo Costa, Dionisio Calvaert, Guido Reni, Francesco Barbieri detto il Guercino, Camillo Procaccini, Alessandro Tiarini, Francesco Albani, Carlo Francesco Nuvolone, Luca da Reggio, Leonello Spada, Giovanni Sementi, Simone Cantarini detto il Pesarese, Giuseppe Maria Crespi detto lo Spagnuolo, Marcantonio Franceschini, Giovan Gioseffo Dal Sole, Ippolito Scarsella detto lo Scarsellino, Giovan Antonio Burrini, Francesco Stringa, Lorenzo Pasinelli, Felice Boselli, Giovanni Crivelli detto il Crivellino, Francesco Simonini, Ercole Graziani, Donato Creti, Girolamo Donnini, Francesco Monti, Cristoforo Munari e... tanti altri artisti.
Un plauso alla singolare iniziativa che ha permesso di apprezzare la storia e le tante opere contenute nel Palazzo Spalletti Trivelli grazie al commento artistico a cura di Franco Bonvicini, Antonio Brighi, Aurora Marzi, Filippo Silvestro e Alessandra Tellurio.
Con grande personale ammirazione per l'iniziativa, posso affermare: io c'ero!
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