domenica 7 maggio 2017

Vista con gusto tra le terre del Po


Alcune delle eccellenze artistiche della Bassa Reggiana saranno l'obiettivo di conoscenza dell'Associazione "Amici del Chierici" che sabato 13 maggio 2017 con una folta rappresentativa arriverà in visita a Guastalla. 


Dal punto di ritrovo sul Piazzale Ragazzi del Po, alle ore 9:30 il gruppo si muoverà alla scoperta della Biblioteca Maldotti per poi estendere la visita alla Concattedrale riportata all'antico splendore da un recente e complesso restauro.




























Attorno alle ore 12:00 ultimo appuntamento della mattinata e sosta d'obbligo presso l'insigne Basilica di Pieve, il più antico edificio religioso del guastallese, che tra i possedimenti di Matilde di Canossa ebbe un ruolo fondamentale a tal punto che nel 1095 fu scelta da papa Urbano II come la sede ideale per lo svolgimento di un sinodo e successivamente papa Pasquale II la impiegò per il famoso concilio in cui si discusse della delicata questione delle investiture. 



 

























Vista l'ora, e secondo programma, si rende funzionale far ricorso alla pausa pranzo per apprezzare anche le buone cose della cucina emiliana. Possa un surbìr di cappelletti, ben disporre lo stomaco a una tavola ricca di portate molto interessanti.



 

























Sulla strada di ritorno verso Reggio Emilia, prevista una deviazione che conduce dritto, dritto, a Villa De Moll (l'imponente e armonioso Palazzo situato a Brugneto di Reggiolo) per ammirare, in compagnia dell'artista, la mostra permanente dello scultore e pittore Mario Pavesi.

Mi auguro che gli "Amici del Chierici" sapranno apprezzare questa interpretazione intelligente e moderna del fine settimana e quando vorranno farsi coccolare da attenzioni speciali, potranno ritornare in questi luoghi a esplorare ulteriormente l'ingente patrimonio ambientale e culturale che li contraddistingue.

Eventualmente già la prossima settimana potrebbe rivelarsi perfetta per un bis dati i festeggiamenti in occasione della 34esima edizione de LA GNOCCATA, la festa di popolo che ogni tre anni si contraddistingue come avvenimento eccezionale e rara opportunità contrassegnata da pancia piena e da una improvvisa quanto intensa felicità.




Nessun commento:

Posta un commento