domenica 12 dicembre 2010

Autentica dolcezza della Bassa



Voglia di tradizione: la Patóna (in dialetto guastallese)




Una preparazione gustosa e facile da confezionare, conosciuta anche come pattona o castagnaccio.

Da sempre apprezzata da grandi e bambini, la patóna, che la fantasia popolare e le disponibilità finanziarie arricchivano con latte al posto dell'acqua, con uvetta e pinoli o foglioline di rosmarino, è un semplicissimo dolce che appartiene anche alle tradizioni della Bassa Reggiana.

Questa ricetta gastronomica di tradizione resiste ancora tenacemente all'oblio, nonostante siano sempre meno in famiglia le occasioni di adoperarsi in cucina... per la gioia del palato.














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Anche la più semplice di queste preparazioni è comunque assai gustosa e facile da confezionare.

Di seguito, la ricetta di Elena



INGREDIENTI

500 g di Farina Dolce di castagne
500 ml di Latte
400 ml di Acqua Minerale frizzante
4 cucchiai di Olio Extravergine di oliva

10 cucchiai di Zucchero semolato

PROCEDIMENTO

Mescolate tra loro tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto abbastanza liquido e senza grumi. Versatelo in una teglia ben unta e cuocete in forno caldo per circa quaranta minuti. Sarà pronta quando avrà assunto l'aspetto caratteristico: screpolato al centro e più basso che ai lati.
Aggiungendo all'impasto base un cucchiaino da caffè di lievito in polvere, se ne otterrà una versione più alta di spessore e più morbida.




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